Nell’ottobre 1440 Cola Procacci si reca a Norcia con lettere di Alessandro Sforza e dei notabili di San Severino Marche per dirimere alcune questioni tra le due comunità.

Dopo quella data una parte della famiglia Procacci si trasferisce ad Abeto, dove risiede ancora oggi.

La “via dei Procacci” è un tragitto di circa 90 chilometri che idealmente segue la strada percorsa da Cola e dalla sua famiglia quasi seicento anni fa.